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Perché conviene usare paletti di sostegno per le piente

Utilizzare paletti di sostegno in caso di ortaggi come i pomodori o i cetrioli migliora la sanitá vegetale.

Con l’uso di paletti di sostegno e un buon sistema di spalliere per piante come i pomodori e i cetrioli (peró anche peperoncino e peperone o melanzana) l’orticultore otterrá migliori risultati economici rispetto a chi lascia la coltivazione strisciando a contatto diretto con il suolo.

L’umiditá puó portare malattie come la muffa

il marciume e molte altre, specialmente diffuse in zone tropicali dove c’é poca circolazione d’aria e dove si decide di non mettere paletti di sostegno nelle piantagioni. Il sostegno con la rete a spalliera permette alla pianta di raddrizzarsi senza sforzi, lasciando che i nutrienti vengano destinati alla produzione di frutti e non al rinforzo della pianta. Inoltre mettendo i paletti di sostegno nel solco degli ortaggi si migliora sostanzialmente il flusso d’aria tra le foglie, permettendo che queste restino asciutte e non siano ricettacolo per lo sviluppo di malattie fungine, tipiche di ambienti umidi.

Usando i paletti di sostegno con HORTOMALLAS® si risparmia in numero di paletti.
Usando i paletti di sostegno con HORTOMALLAS® si risparmia in numero di paletti.

Un vantaggio di montare un sistema di coltivazione

di ortaggi con paletti di sostegno é che cosí si aumenta la polinizzazione e si smette di fare danni alle piante calpestandole durante le attivitá del campo. Tenendo sospese le piante si aumenta la densitá di coltivazione e si facilitano i lavori di potatura e di raccolto. Un altro vantaggio agronomico di impiegare un sistema di paletti di sostegno e di rete di tutoraggio é che diminuisce anche la necessitá di mano d’opera durante le fasi di tutoraggio perché le piante si guidano da sole tra le maglie della rete.

Di conseguenza si riduce la tassa di proliferazione meccanica di agenti patogeni dovuta al contatto con le mani degli operatori, dove lo stesso addetto diventa un vettore di contagio dal momento in cui ha toccato una pianta malata. Il sistema di di e rete permette anche un considerevole risparmio di mano d’opera: applicare la rete su di un ettaro richiede un giorno con due lavoratori, mentre con la rafia sarebbero necessarie sei persone.

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